giovedì 26 luglio 2007

Q -Omnia sunt communia-

Q è il titolo del libro, come si può immaginare. La frase in latino invece non è il sottotitolo, bensì direi quasi la parola d'ordine: del libro, degli autori, della narrazione e concettualmente di tutto quello che ci sta dietro. Non è un libro recente, è uscito nel 1999, quasi 10 anni fa ma io l'ho scoperto da poco. Purtroppo.

Nel 1995 io ero a Bologna, studentessa della facoltà di Lingue, e avevo inserito nel mio piano di studi esami di letteratura comparata, di sociologia della letteratura e di storia della critica letteraria. Proprio in quegli anni e proprio a Bologna si creava un collettivo di scrittura formato da quattro persone che agivano e scrivevano sotto lo pseudonimo Luther Blissett. Scrivono Q, ma non solo. Scrivono pamphlet, saggi di varia natura, attaccano, discutono. Pubblicano con il Copyleft, -la proprietà inetllettuale è un reato- e su carta eco-sostenibile. Agiscono nella società della cultura ufficiale da "disturbatori della quiete pubblica", si introducono alla biennale di Venezia con falsi nomi di falsi artisti, arrivano anche a fare uno scherzo a Chi l'ha visto? che rischia di andare in onda con tutto un servizio su un illustre scomparso... finto. E' una rivoluzione culturale, che attacca dall'interno e cerca di smuovere i cardini dell'impianto socio-culturale italiano. Ma di questo fenomeno socio-letterario di fine secolo che nasce proprio a Bologna non si fa un accenno negli ambienti universitari ufficiali. Nè assenso nè dissenso, nè critica nè lode.

Q rappresenta La Rivoluzione nel nome dell'Omnia sunt communia: Martin Lutero, la controriforma, il papa, l'imperatore, le eresie anabattiste, le ricche famiglie veneziane, le rivolte e le repressioni. E' davvero inutile provare qui a tracciare linee confuse sulla trama o sui personaggi o sulle diverse tecniche narraive utilizzate. Diciamo solo che tutto sembra architettato per supportare La Rivoluzione. E' il Progetto che c'è dietro che sconvolge.

Un dettaglio: la narrazione sembra una valanga, un "concerto punk-rock" (cito testualmente uno degli autori). Ormoni intellettuali dalla prima pagina all'ultima, di quelli che nutrono e che rimangono.

Un altro dettaglio, per i "pedanti": i personaggi e i fatti storici sono realmente esistiti. Con tanto di riproduzioni di incisioni dell'epoca, ritratti dei protagonisti, mappe dei luoghi in coda al libro.

Titolo: Q
Autore: Luther Blissett
Edizioni: Einaudi

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