martedì 18 marzo 2008

Asce di guerra

Un altro pugno in pancia. Di quelli che per smaltirli ci metti una settimana. Stavolta è addirittura un romanzo che racconta una storia vera. Agghiacciante, tra l’altro. Poi certo, la trama-sottotrama d’appoggio è inventata, o meglio, la trama che fa da punto di unione, da collante con la storia vera, il protagonista che fa da cornice è un personaggio di fantasia. Il che ci sta benissimo, anzi, alleggerisce un po’ l’atmosfera grave, così densa di fatti e di persone impegnative.

Non c’è bisogno di dire cosa succede: i partigiani a Bologna, la vita dei civili, semplici episodi quotidiani, atroci nella loro inumanità, della vita delle persone che hanno a che fare con i giorni e con le notti di guerra e di fame, di torture, di spasmi di paura e di bisogno di lotta. La storia vera del protagonista in prima persona che vive i fatti giorno per giorno nel presente e la Storia rivista dal personaggio di fantasia in terza persona, che guarda con interesse e passione ai fatti di quei tempi non poi così lontani.

E ancora una volta, in piena tradizione Luther Blissett, il protagonista parte per combattere la battaglia da cui era stato escluso da bambino contro il nemico di sempre. Ancora una volta a combattere “dalla parte sbagliata della storia”. Parte in incognito per il Laos a combattere a fianco dei viet cong. Le torture dei fascisti e le rappresaglie del dopo guerra italiano si mischiano alle atrocità della giungla e la guerra e il bisogno di massacro perdono i loro contorni rischiando di cedere il passo alla follia.
Ma dentro le pagine non ci sono solo Vitaliano e Daniele, e le loro storie intrecciate. Ci sono i nostri nonni che sono vivi e che ci raccontano le stesse cose. Ci sono le immagini che tutti abbiamo visto delle guerre di pochi anni fa e ci sono anche le immagini che tutti stiamo vedendo oggi, le immagini delle torture, delle infamie, della fame e della morte.
E il bisogno di riscatto? La necessità di combattere le ingiustizie? Rimane un odore forte e, appunto, un pugno in pancia che avrà bisogno di diversi giorni per essere smaltito.
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Titolo: Asce di guerra
Autore: Wu Ming e Vitaliano Ravagli
Edizioni: Einaudi

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